L’intervento di restyling della biblioteca comunale nasce da un concept di forte impatto estetico. Intervenire sulla facciata di un edificio può sembrare un semplice intervento di routine manutentiva, dettato da esigenze di carattere funzionale-prestazionale delle componenti interessate. Questa sperimentazione, invece, si è posta lo scopo di dimostrare quanto un intervento di restyling possa andare ben oltre una banale esigenza di manutenzione. Obiettivo del progetto era quello di dare maggior rilevanza alla biblioteca affinché potesse essere facilmente riconoscibile da chiunque, non solo agli abitanti ma anche ai turisti e a tutti coloro che non gravitano abitualmente il comune. Quale miglior mezzo se non quello di portare “fuori” il dentro? Il significato diventa significante e si manifesta. La facciata diviene un grande scaffale di libri palesando all’esterno quel che è l’interno. E se la facciata è “lo scaffale” allora l’interno è il libro. Perseguendo il medesimo obiettivo e stile si sono riorganizzati gli spazi affinché fossero più funzionali, si sono fortemente caratterizzate le zone perché fossero immediatamente leggibili e si è intervenuti sull’arredo esistente con un cambiamento estetico importante. I colori e il codice a barre, elementi rintracciabili in qualsiasi libro o rivista, sono elementi che caratterizzano questa biblioteca.